I Bambini Grandi (24-36)
Dopo i 2 anni il bambino è in grado di parlare con sempre maggiore proprietà di linguaggio, di sostenere una conversazione, avere opinioni proprie, formulare i pensieri, controbattere e rispondere con caparbietà, lottare per la propria indipendenza e riesce ad immedesimarsi negli altri: se si comporta male si sente colpevole. Inizia lo sviluppo della coscienza:
- Il gioco simbolico diventa l’attività predominante;
- Il bambino impara a conoscere la propria creatività, controlla l’aggressività, elabora la differenza tra immaginazione e realtà, sperimenta ruoli diversi;
- Il bambino gioca per riuscire a sopportare emozioni intense come l’odio e l’amore, attribuendole alla propria bambola o all’orsacchiotto preferito.
La presenza dei coetanei diventa importante, il gioco viene condiviso: nasce l’amicizia.
Obiettivi
Stimolare – Promuovere – Favorire
- Il linguaggio;
- La consapevolezza di sé;
- La conoscenza e il riconoscimento delle proprie capacità;
- La consapevolezza dell’altro;
- La vita di relazione;
Ambiente
- Angolo travestimenti con poltrona e baule contenente abiti ed indumenti vari (gioco dei ruoli ed interpretazione);
- Angolo accoglienza e lettura su tappetone e poltrona (accoglienza la mattina e lettura dei libri in modo spontaneo durante la giornata);
- Il cerchio, disegnato sul pavimento, è utilizzato per il saluto la mattina, il riconoscimento del gruppo, girotondo e canzoni;
- Angolo utilizzato per gioco cognitivo: attività di manipolazione con pasta di pane, attività grafico pittorica, travasi, ritaglio, collages… gioco della scatola azzurra;
- Angolo della casa (gioco simbolico): casetta a grandezza di bambino, cucina con arredi e utensili vari: pentole, posate, piatti.. culla e passeggino, bambole;
- Nella stanza (giochi creativi e racconto fiabe) costruzioni in plastica, pista con trenino, cestino con animali…